Massimo Roj

Massimo Roj

Massimo Roj e Progetto CMR sono, dal 1994, un binomio inscindibile. Il suo amore per l’architettura lo ha portato a vivere importanti esperienze e collaborazioni professionali a livello nazionale e internazionale. Grazie a lui Progetto CMR si è affermata fra le società italiane leader nel settore della progettazione integrata. Il nuovo millennio segna l’inizio di un’altra sfida: la conquista dell’affascinante e sconfinato continente Asiatico. Obiettivi: esportare la cultura italiana, le buone prassi dell’architettura internazionale e lavorare sempre di più allo sviluppo dell’ormai irrinunciabile concetto di un’architettura sostenibile.

Massimo Roj si laurea in Architettura al Politecnico di Milano, iscritto all'Ordine degli Architetti dal 1987. Dal 1982 al 1986 lavora per diversi studi di architettura, tra cui gli studi Spinelli, Morisi e Helg collaborando allo sviluppo del sistema di costruzione MO-CO per edifici ospedalieri negli U.S.A. (Daytona) e in Brasile (Kuritiba) e per i progetti dello Stadio di San Benedetto del Tronto e di un Business Centre a Kuala Lumpur in Malesia.

Nel 1994 fonda a Milano Progetto Cmr. Nella società, oggi considerata l'azienda leader italiana nel settore, svolge attività di consulenza nei campi della Pianificazione degli spazi, Disegno degli interni ed Architettura. Apre gli uffici di Roma, Atene e Barcellona. Si susseguono grandi progetti, fra cui Gillette, Coca Cola e Canon, fino ad arrivare al 2000 quando lavora per società della new economy come Sun Microsystems, per la quale realizza la sede di Milano, Cisco Systems con la realizzazione del Campus di Monza e Nortel Networks per la quale progetta le sedi italiane.

E' Client leader per i progetti per la Camera dei Deputati, la Presidenza del Consiglio dei Ministri e Regione Lombardia portando la sua vasta esperienza di ottimizzazione dello spazio di lavoro e di qualità degli ambienti.
Nel 2003 si volge alla Cina dove partecipa a diversi concorsi internazionali, in particolare per la riqualificazione di alcune aree della città di Tianjin, e consolidando la propria posizione apre due uffici a Tianjin e Beijing. Realizza varie opere come l'Italian Exhibition Centre, il Tianjin China Sports Lottery Building, e due nuovi interventi a scala urbana situati nel cuore della città di Tianjin (Sixth Avenue complex).