CHALLENGE
Abbiamo affrontato il progetto con l’entusiasmo dato dalla possibilitàdi poter dialogare con l’opera di un grande maestro, Gio Ponti.
STRATEGY & APPROACH
Interpretandoi volumi, in origine separati, come un unico sistema, abbiamo reso il complessoin grado di accogliere le nuove dinamiche lavorative più flessibili e miste.
FINAL EXPERIENCE
SanVigilio diventa un business park dotatodi standard contemporanei (spazi adeguati e confortevoli, parco e ristorante) insintonia con l’identità Milano.
L’unità dei volumi è dichiarata dalla nuova pensilina che sottolinea l’ingresso. Anche i vuoti sono messi a sistema ed il verde si fa spazio di lavoro e socializzazione.
È la collaborazione, infatti, a tenere in vita gli uffici oggi:da qui la necessità di aggiungere un corpo per le sale riunioni. Questo volume vetrato consente di entrate in contatto diretto con la facciata originale rivestita dalle note piastrelle diamantate di Ponti. Queste sono state riprodotte e applicate al cappotto esterno nella restante parte della facciata.
Gli impianti sono interamente rinnovati (l’edificio sarà certificato Leed).
Il gioco delle superfici studiato da Ponti per slanciare l’edificio è esaltato da una parete cinetica. L’idea di movimento viene, dunque, aggiornata e le ceramiche diamantate trasformate in tessere metalliche.
L'edificio è suddiviso in due corpi di fabbrica:
- il corpo alto, che si impone maestoso sul fronte strada e che evidenzia un uso ingegnoso della geometria tramite angolazioni differenti, applicate alle facciate ed alle due diverse tonalità delle ceramiche che "rivestono" il tutto;
- il corpo basso, composto da due piani fuori terra. Caratterizzato dalla composizione geometrica delle finestre in vetrocemento che prende ispirazione da Le Corbusier.
L'intervento di riqualificazione fatto sull'immobile mantiene inalterata l'identità originaria, dando al complesso funzionalità, comfort ed impianti di nuovissima generazione.
Il progetto prevede un piano supplementare aggiuntivo in cima all'edificio, una vetrina sulla città.
Un ulteriore spazio verrà ricreato dalla creazione di un nuovo corpo architettonico vetrato che verrà realizzato sulla facciata Nord dell'edificio ma che riprenderà l'elemento più caratteristico del passato ovvero le piastrelle diamantate tipiche di Giò Ponti.
L'intero complesso verrà valorizzato al suo interno da un'area verde attrezzata di 6000 mq, pensata come spazio comune di aggregazione per gli utilizzatori, e da un piano seminterrato con sale riunioni e zone di svago. All'ingresso del complesso ci sarà una reception che farà da filtro e accoglienza ad ospiti e visitatori.
San Vigilio 1 gode di una accessibilità e visibilità ottimale, a pochi metri si trova la fermata Famagosta della M2 che collega l'edificio alle principali stazioni metropolitane e ferroviarie della città. In corrispondenza della metropolitana sorge anche un grande parcheggio di interscambio a supporto dei già presenti 69 posti auto disponibili.
Dati quantitativi:
- Corpo alto: piano terra + n° 9 piani
- Corpo basso: piano terra + n° 1 piano
- Piano interrato con locali tecnici, magazzini, sale riunioni e autorimessa
- 69 posti auto + posti moto coperti
- Altezza utile interna: 270 cm
- Affollamento massimo piani ad uso uffici: 1.036 persone
- Pavimenti sopraelevati (altezza libera sotto pavimento: 15-20 cm); dim. 60x60 cm
- Superficie parco naturale: ca. 6.000 mq
- GLA complessiva: 12.000 mq