Alfonso Femia è nato a Taurianova, Reggio Calabria il 7 dicembre del 1966.
Si è laureato all’Università di Genova - Facoltà di Architettura nel 1992.
Iscritto all’Ordine degli Architetti di Genova dal 1994 (Italia), di Île-de-France dal 1995 (Francia) e degli Architetti Svizzeri dal 2014.
Alfonso Femia è Professore alla KSU Kent State University di Firenze e presso la Facoltà di Architettura delle Università di Ferrara e Genova.
Dal 1997, è stato curatore della collana JA Joshua Architettura.
Nel 1995, Alfonso Femia fonda 5+1 dove sviluppa la ricerca sulla città contemporanea tramite la riqualificazione di ambiti urbani e di edifici significativi. Lo studio, divenuto 5+1AA agenzia di architettura nel 2005, è basato sul rapporto interdisciplinare sviluppatosi tra gli studi di Genova, Milano (2006) e Parigi (2007), creando in questo modo un triangolo tra città, culture e confronti.
L’idea che la città si costruisca tramite visioni strategiche capaci di mettere insieme territorio e città, pubblico e privato, strumenti e progetto, conduce Alfonso Femia a sviluppare diversi progetti (ristrutturazioni, edifici nuovi, pianificazione urbana ...) nelle principali città italiane e mediterranee: Milano, Roma, Torino, Venezia, Firenze, Genova, Marsiglia, Tangeri, Algeri, Istanbul, Cairo e Parigi.
Alfonso Femia / 5+1AA possiede tra le proprie referenze la ristrutturazione del Palazzo del Ghiaccio e dei Frigoriferi Milanesi a Milano(2009). Ha anche vinto, insieme a Rudy Ricciotti, la competizione per il nuovo Palazzo del Cinema di Venezia, ha costruito la sede di Fiera Milano (2010), ristrutturato le Officine Grandi Riparazioni Ferroviarie a Torino (2011) e terminato la nuova Agenzia Spaziale Italiana a Roma nel 2012. Nel 2015, Alfonso Femia termina la ristrutturazione dei Docks di Marsiglia, le torri direzionali per GLF/MSC Cruises a Genova e l’estensione dell’Università IULM a Milano; l’edificio della nuova sede BNL-BNP Paribas a Roma nel 2016.
Alfonso Femia / 5+1AA ha vinto nel corso degli anni numerosi premi nazionali e internazionali , tra cui il Premio Europeo all’Architettura “Philippe Rothier”, il Premio Internazionale “Chicago Athenaeum”, il Leone d’Argento alla Biennale di Venezia e il titolo di “Benemeriti” della Scuola, della Cultura e dell’Arte dal Ministero per i beni e le attività culturali.
I Docks di Marsiglia ricevono diversi premi nazionali ed internazionali, nominati come “Miglior Progetto” tra cui i MIPIM Awards a Cannes e l’ULI “Global Awards For Excellence” a Dallas (Texas).
Ai The Plan International Awards si impone come vincitore il progetto della nuova sede di BNL-BNP Paribas di Roma nella categoria “Business/Office” e viene nominato progetto finalista ai MIPIM Awards 2017 insieme al progetto residenziale di Asnières-sur-Seine.
Alfonso Femia è autore di diversi libri pubblicati da Ante Prima AAM Editions e Marsilio Editori; in particolare la monografia Diritti & Doveri presentata durante la Biennale di Venezia del 2014, i Docks di Marsiglia e Life, nuovo quartiere residenziale a Brescia.
Nel 2015, Alfonso Femia ha creato 500x100 e 500x100 Talk.
500x100 è un luogo per il dialogo attraverso l’incontro fisico, una ricerca dello sguardo e di parole che incontrandosi generano riflessioni, connessioni e pensieri. Un modo di confrontarsi sulla città, prenderne coscienza e discuterne sulle diverse visioni.
Alfonso Femia, insieme al giornalista Giorgio Tartaro, utilizza il SetTalk a Milano e il format del City Talk nelle principali città europee e del Mediterraneo al fine di trasformare la città in uno strumento di dialogo, un luogo di incontri e condivisione sulla tematica stessa della città.
Alfonso Femia lavora sulla ricerca della materia come strumento di dialogo con spazio e luce. Questa ricerca lo porta a sviluppare nuovi concept e prodotti in collaborazione con Castaldi Lighting, Aguzzini, Martinelli Luci, Erco, Staygreen, Atanor, Casalgrande Padana, Poltrona Frau, Xilo1934.
Nel 2017, Alfonso Femia incomincia il dialogo “L’entre-deux” con scrittori e architetti internazionali sulla tematica della città e dell’area mediterranea.È uno degli architetti invitati al Salone del Mobile di Milano nel 2017 per riflettere sugli uffici del futuro, il workplace 3.0; presentando così il Chronotopic System®.Nell’ultimo anno ha partecipato a numerosi eventi come Urbanactions UK, un simposio e workshop internazionale (Hong-Kong, maggio 2017).
Alfonso Femia ha sviluppato, insieme a Nicola Sardano, il Premio internazionale A.Prize che celebra nel 2017 la sua 4a edizione e di cui è Presidente d’Onore.Alfonso Femia è membro del comitato scientifico della Biennale di Pisa.Alfonso Femia abita e trascorre il proprio tempo tra Genova, Milano e Parigi.